7 motivi per collaborare con il nonprofit 

Oltre la benevolenza

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Nel panorama economico attuale, ormai saturo e altamente competitivo, le aziende profit sono costantemente alla ricerca di nuove frontiere da esplorare. Tradizionalmente, il coinvolgimento in cause sociali è stato visto come un atto di benevolenza, una sorta di "bonus" alla propria attività principale, qualcosa da fare per costruire una buona immagine pubblica o per restituire qualcosa alla comunità. Tuttavia, questo punto di vista rappresenta solo la punta, molto piccola, di un iceberg di opportunità non ancora considerate o pienamente sfruttate.

Il segreto, infatti, non sta tanto nel "dare" quanto nel "collaborare", nel considerare le organizzazioni nonprofit come partner strategici in un percorso di successo reciproco. Questa prospettiva apre nuove dimensioni di mercato, trasformando l'investimento nel settore nonprofit in una mossa non solo etica ma profondamente strategica.

Se non bastano le parole, ecco qualche numero che suggerisce senza dubbio un mercato molto interessante, con caratteristiche proprie:
    •    Il mondo del nonprofit produce circa il 3,5% del prodotto interno lordo;
    •    In Italia ci sono oltre 360.000 organizzazioni nonprofit che lavorano ogni giorno;
    •    Il settore nonprofit è composto da circa 900.000 persone retribuite e da 7 milioni di volontari e volontarie.

Uno degli appuntamenti più importanti del settore nonprofit è il Festival del Fundraising, giunto alla sua XVII edizione, che si terrà il 3-4-5 giugno al Palacongressi di Riccione: un’occasione di incontro della più grande community di fundraiser della comunità europea, un’opportunità per farti conoscere e stringere collaborazioni con organizzazione nonprofit da tutta Italia!

In questo articolo avrai almeno 7 ottimi motivi e preziosi vantaggi che potrai avere nel collaborare con il Terzo Settore.

1. Creazione di valore condiviso

Quando un'azienda profit decide di investire in un partenariato con il mondo nonprofit sta piantando i semi per un giardino di opportunità che può fiorire in modo sorprendente. Queste partnership possono generare valore condiviso su più livelli:
    •    Innovazione attraverso l'ispirazione: le sfide uniche affrontate dalle organizzazioni nonprofit possono ispirare soluzioni innovative che le aziende profit possono adattare e applicare nel loro contesto, spingendo i confini dell'innovazione oltre le convenzioni.
    •    Accesso a nuovi mercati: collaborando con il settore nonprofit, le aziende possono accedere a segmenti di mercato precedentemente inesplorati, incontrando nuovi clienti e utenti che valutano l'impegno sociale come un criterio chiave nelle loro decisioni di acquisto. 
    •    Rafforzamento del brand: il profilo del brand può essere elevato dalle cause sociali dell'associazione con cui collabora, migliorando la percezione pubblica e incrementando la fedeltà dei clienti.
    •    Miglioramento del morale interno: vedere la propria azienda impegnata in cause che vanno oltre il profitto può aumentare la motivazione e la soddisfazione dei dipendenti, che si sentono parte di qualcosa di più grande.

2. Una strategia multidimensionale

Lavorare con il nonprofit non significa soltanto esercitare responsabilità sociale d’impresa, ma soprattutto creare una strategia multidimensionale che riguarda ogni aspetto del business, dalla ricerca e sviluppo al marketing, dalle vendite alla gestione delle risorse umane. E’, inoltre, un modo per differenziarsi in un mercato affollato, evidenziando inoltre un interesse verso l’esterno, la comunità e i clienti stessi. 

 

3. Verso un futuro di collaborazione

Le collaborazioni tra mondo profit e nonprofit sono il nuovo paradigma di business, che accoglie le sfide per un cambiamento sociale positivo ed etico. Tutto sta nel riconoscere l’impegno nel settore nonprofit non come un atto isolato, bensì come una componente fondamentale di una strategia aziendale capace di aprire nuove dimensioni di mercato e creare valore aggiunto per l’intera società
Responsabilità sociale significa offrire linfa per azioni significative e progetti costruttivi con il nonprofit.

4. Nuovi canali di comunicazione

Le organizzazioni nonprofit operano in una vasta gamma di settori (sanitario, sociale, scolastico, culturale, sportivo, etc…) e a contatto con varie comunità (sostenitori, beneficiari, volontari, membri) attraverso canali diretti, attivi e coinvolgenti. Pertanto, collaborare con il nonprofit consente di entrare in contatto con questi pubblici attraverso canali di comunicazioni davvero diretti. 

5. Fedeltà e affidabilità

Il mercato del nonprofit è costruito su fiducia e impegno, più di qualsiasi altro settore. E’ più facile che il mondo nonprofit mantenga lo stesso fornitore mentre altri settori cambiano più velocemente. Lavorando con le realtà del Terzo Settore potrai creare una base di collaboratori incredibilmente leale e duratura nel tempo. 

6. Economia di scala

Le organizzazioni nonprofit lavorano con vastissime comunità, affini e fedeli. Lavorando in squadra con il nonprofit, riuscirai ad entrare a far parte della loro rete e, sfruttando il passaparola, potrai farti conoscere per altre collaborazioni. Si crea un’economia di scala: lavorando in sinergia con il nonprofit  Potresti entrare a far parte della loro rete.

7. Soluzioni personalizzate

Con il tuo contributo, potrai spingere le organizzazioni non profit verso nuovi orizzonti di efficacia e d’impatto, a beneficio della comunità, di tutti. Offri prodotti e servizi che non solo risolvano problemi ma che spingano anche le organizzazioni verso un nuovo livello di efficienza. Ricorda di ingaggiare un dialogo diretto con le organizzazioni per capire veramente come possono essere supportate meglio. 

Questi sono alcuni dei benefici che avrai lavorando insieme alle organizzazioni del Terzo Settore. Per poterti orientare al meglio, tieni a mente le necessità del mondo nonprofit, specialmente nei seguenti settori:
    1    tecnologia e software;
    2    marketing e comunicazione;
    3    servizi logistici e forniture;
    4    servizi finanziari, legali e consulenze; 
    5    formazione, coaching e molto altro.

Come già anticipato, il Festival del Fundraising è l’occasione più attesa da tutti i lavoratori del Terzo Settore, un vero e proprio incontro annuale dove la più grande comunità di fundraiser della comunità europea si ritrova insieme per dialogare, per formarsi, per lasciarsi ispirare, per incontrarsi e fare rete. 

Proprio quest’anno ci sarà un ampliamento dell’area di networking, zona altamente frequentata e di alto passaggio, dove si troveranno gli spazi espositivi per gli stand delle aziende che vogliono farsi conoscere dalle organizzazioni nonprofit: proprio qui potrai esporre il tuo brand e farti conoscere da più di fundraiser di oltre 1000 organizzazioni da tutta Italia!

L’appuntamento più importante per il mondo del nonprofit in Italia ti aspetta: 3 giorni per farti conoscere e presentare i tuoi prodotti e servizi. Non sarai uno dei tanti… Selezioniamo pochi stand per garantirti massima visibilità! 
Prenota il tuo stand al Festival del Fundraising.

Presi dal blog
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