Corporate Social Responsibility: come creare partnership efficaci tra profit e nonprofit 

I casi di (RI)GENERIAMO, Heineken e Altromercato

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Siamo giunti al terzo e ultimo resoconto dei webinar della Settimana della (vera) C*SR. Durante questi tre incontri alcune grandi aziende hanno portato le loro esperienze e i loro esempi di buone pratiche di partnership con le realtà del Terzo Settore: sono state occasioni di dialogo per capire come rapportarsi con le aziende, con modalità efficaci di coinvolgimento, come lavorare insieme per fare la differenza per un futuro sostenibile e per creare un reale impatto positivo.  

Insomma, questi tre appuntamenti tra realtà profit e nonprofit sono stati l’occasione ideale per parlare, nella teoria e nei fatti, tra idee e migliori pratiche attuate, della nuova C*SR, fatta di azioni concrete, tangibili e condivise, e di un grande lavoro di squadra che ha a cuore tematiche ambiziose per un mondo sostenibile e migliore. 

In questo articolo troverai alcuni appunti presi dal terzo e ultimo webinar della Settimana della (vera) C*SR. Tanti suggerimenti e consigli su come dialogare e creare una partnership con aziende come (RI)GENERIAMO, Heineken e Altromercato!

Collaborare con (RI)GENERIAMO

Luca Pereno è l’amministratore della società (RI)GENERIAMO s.r.l., società benefit nata dalla volontà di Leroy Merlin di sviluppare un business sociale per un maggiore impatto.  L’azienda francese da anni lavora su tre pilastri fondamentali per la sostenibilità d’impresa attraverso molte attività: abitare il territorio, educare per fare, sviluppare il business sociale. Proprio per rispondere efficacemente a quest’ultimo punto, è nata (RI)GENERIAMO: un progetto imprenditoriale, una sorta di acceleratore di progetti sociali, che ha l’obiettivo di creare nuove economie per rigenerare persone, prodotti e perimetri, promuovendo un’economia inclusiva che valorizzi capitali umani, ambientali e sociali. 

Cosa funziona

  • (RI)GENERIAMO valuta i progetti in linea con i temi a loro cari: la povertà abitativa, la valorizzazione dell’habitat come bene comune, l’educazione e l’inserimento lavorativo sono alcuni di questi;
  • ​I progetti devono seguire il BES (Beneficio Eco Sostenibile) per comprendere i benefici generati su ogni capitale: economico, ambientale, umano;
  • Per (RI)GENERIAMO, le proposte di progetto devono avere una valenza di sostenibilità economica, inclusività sociale e salvaguardia dell’ambiente;
  • Lavora in rete anche con altre realtà del territorio: prediligono progetti che coinvolgono più attori sociali come ad esempio: cooperative, associazioni, scuole, ecc. 

Cosa NON funziona

  • Progetti non in linea con le aree d’intervento dell’azienda: assicurati di conoscere bene (RI)GENERIAMO e aver studiato prima di chiedere un incontro;

Luca ha presentato alcuni dei progetti realizzati da (RI)GENERIAMO insieme ai suoi partner, scoprili guardando il suo intervento su Youtube!

Collaborare con Heineken

Leo Gasparri, Sustainability Manager, Crisis Manager & Corporate Affairs in Heineken, ha raccontato con passione la storia dell’azienda in Italia e del loro intenso lavoro di responsabilità sociale: con una storia di 50 anni, Heineken Italia è a tutti gli effetti un’azienda italiana, con un forte radicamento nel territorio (basti pensare ad Ichnusa, il noto marchio di birra sarda della famiglia Heineken, che ha fatto della sua isola il punto forte e riconoscibile del proprio brand). 

Leo e il suo team hanno un approccio alla sostenibilità prescritto da un piano diretto e semplice, costituito da tre aree di intervento: 

  1. la tutela ambientale (con obiettivi molto ambiziosi, come zero emissioni entro il 2030 e la tutela delle risorse idriche);
  2. la responsabilità sociale (con grande sensibilità per l’inclusione e la sicurezza sul lavoro);
  3. la produzione di consumo responsabile (che perseguono con campagne di sensibilizzazione alla moderazione nell’uso di alcool, con progetti di partnership con le scuole alberghiere e con la produzione di birre analcoliche).

Cosa funziona

  • Progetti con un forte legame con il territorio nazionale e locale, che valorizzano il territorio, la sua cultura e la sua comunità;
  • Progetti che rispondono e si legano alle aree di interessa di Heineken: utela ambientale, inclusione sociale e sicurezza sul lavoro e promozione del consumo responsabile;
  • Proponi un'idea chiara nelle proposte: se non hai bene in mente un progetto e come svilupparlo, perdi solo tempo prezioso e lo fai perdere all'azienda.
  • Prima di sottoporre un progetto a Heineken Italia, studia le collaborazioni che ha attivato nel tempo con altre nonprofit;
  • Collaborare con iniziative concrete che mettano al centro le persone.

Cosa NON funziona

  • Progetti non in linea con i loro bisogni: dovrai essere in grado di di rimodulare l’offerta in base a ciò che sta a cuore ad Heineken;
  • Proposte frammentarie, non calcolate nei tempi e che non abbiano una progettualità ragionata.

Durante l’incontro, è stato riportato un’interessantissimo esempio di partnership tra l’Ichnusa e alcune organizzazioni nonprofit: una serie di operazioni di lungo termine, con azioni concrete e moltissime persone coinvolte, che hanno dato grandi risultati ed ottimi impatti. Scopri gli stimolanti dettagli direttamente da Leo, recuperando il suo intervento al video di Youtube!

Collaborare con Altromercato

Valeria Calamaro, responsabile marketing e sostenibilità di Altromercato, ha parlato della propria azienda, caso esemplare che tiene insieme le anime di profit e nonprofit: Altromercato, infatti, è un’impresa sociale nonprofit, nonché la principale realtà di Commercio Equosolidale in Italia. 

Come consorzio formato da 105 soci, 225 botteghe, 155 organizzazioni di produttori da oltre 45 paesi nel mondo, Altromercato lavora in maniera diffusa per un commercio più etico e giusto, per un mercato dove le persone vedano rispettati i proprio diritti, per tutelare il pianeta nella sua preziosa biodiversità. E tutto questo non sarebbe possibile senza le collaborazioni con il mondo profit e anche non profit.

Cosa funziona

  • Proponi progetti che derivino da un approfondito studio degli obiettivi di Altromercato per l’Agenda 2030: i loro principi operativi sono comunica a quelli dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite;
  • Presenta progetti di lungo termine che garantiscano un vero e proprio impatto e la restituzione dei risultati;
  • Prima di contattare Altromercato, chiediti quale legame ci potrebbe essere tra la tua causa e l'azienda;
  • Definisci indicatori chiari per valutare il percorso di crescita del tuo progetto. Per Altromercato la trasparenza è fondamentale!
  • Proponi progetti che abbiano preferibilmente natura di cooperazione internazionale di lungo periodo, con una collaborazione diretta con organizzazioni locali.

Cosa NON funziona

  • I progetti che non riguardano l’inclusione economica-sociale e la lotta al cambiamento climatico: ricorda che le persone, le comunità e il pianeta sono al centro del loro agire;
  • Proposte che non prevedono una crescita condivisa, la moltiplicazione di valori e, pertanto, una sostenibilità sul lungo termine.

Valeria ha riportato molti esempi di partnership, come le collaborazioni attraverso la regalistica equosolidale in co-branding per le campagne natalizie, approfondendo i dettagli utili e tanto altro: recupera l’intervento di Valeria guardando il video su YouTube!

Queste tre aziende ci hanno lasciato tantissimi spunti e suggerimenti su come devono essere i progetti nonprofit per suscitare l'attenzione e l'interesse del profit. Qui trovi una sintesi con i suggerimenti di questa puntata, di cui sicuramente farai tesoro:

  • Quando si propone un progetto ad un'azienda, gli accordi devono essere chiari, trasparenti e gli obiettivi ben condivisi;
  • Il progetto deve essere una collaborazione “win-win”;
  • Il territorio è importante e va valorizzato, ma anche tutelato. Le proposte di progetto devono avere una valenza di sostenibilità economica, inclusività sociale e salvaguardia dell'ambiente. Inoltre, devono avere un impatto misurabile a livello territoriale, essere in linea con gli obiettivi dell'agenda 2030 delle Nazioni Unite e contribuire alla lotta al cambiamento climatico, all'inclusione sociale ed economica.

 

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